Chiusi il Castello e San Vitale

Castello di Carpineti

Abbiamo appreso con grande soddisfazione l’annuncio del forte impegno assunto della Regione Emilia Romagna per la tutela del patrimonio storico e culturale dell’intera area matildica. I problemi infatti non sono limitati a Canossa. Anche se nessuno ne parla, San Vitale e il Castello di Carpineti sono chiusi dal 21 Dicembre scorso, quando la Cooperativa Idea Natura ha riconsegnato le chiavi delle strutture al termine del periodo di affidamento in gestione. Sebbene i funzionari della Provincia di Reggio Emilia e del Comune di Carpineti stiano lavorando ad una soluzione che consenta la riapertura delle strutture, il procedimento burocratico è complesso e richiede tempo. Siamo già nella seconda metà di Febbraio e, se non ci si affretta, il nostro timore è che non si riesca a riaprire entro l’inizio della stagione estiva.

Crediamo che la maggioranza debba rispondere a diverse domande. Quando sarà possibile riaprire al pubblico San Vitale e il Castello di Carpineti? Perché nessuno ha sentito l’esigenza di informare della questione i carpinetani? Non era possibile evitare almeno la chiusura di San Vitale, anche in considerazione di un recente investimento di 60.000 euro serviti per l’allestimento del Museo Lapideo?

Auspichiamo si giunga ad una rapida soluzione della vicenda, ma crediamo sia necessario che l’intera giunta inizi a lavorare con visione e progettualità differenti. Gli impegni della Regione per la valorizzazione dell’area matildica e, più in generale, per lo sviluppo dell’Appennino offrono occasioni che non hanno precedenti nella storia recente. Questo è il momento in cui creare un coordinamento forte fra le terre matildiche per costruire una credibile strategia di promozione del territorio. Se nei prossimi mesi sapremo definire un piano integrato che parla tanto all’impresa quanto al mondo accademico, artistico e culturale avremo davvero creato i presupposti per un significativo sviluppo del segmento turistico nella nostra terra. Noi vogliamo muoverci lungo questa direzione. Non possiamo permetterci di perdere queste opportunità.

D.B.

Lascia un commento